lunedì 26 novembre 2012

Lavori in corso - Presepe Artistico 2012 - Sant'Alfonso de' Liguori Torino


Una bellissima attività che sto portando avanti con il gruppo presepisti della parrocchia Sant'Alfonso de' Liguori. La passione e l'entusiasmo sono a mille ... solo il tempo soffia a vento contrario. Speriamo di portare a termine il nostro progetto.
Per conoscerci http://parrocchie.diocesi.torino.it/parr048/presepeartistico/home.php
Per info: info@presepeartistico.santalfonso.it; presepisti-parr-s-alfonso@googlegroups.com

domenica 18 novembre 2012

Le contraddizioni ... presunte o volute? (2)

Dopo aver letto le prime 70 pagine del libro di Paolo Giordano consiglio un altro libro per conoscere la storia e la guerra in Afghanistan. Un libro che non ha avuto gli onori dei banconi delle librerie (religiose e non).
Le lezioni proibite di Suraya Sadeed.
Inoltre consiglio la visita ai seguenti link:
- http://surayasadeed.com
- http://www.helptheafghanchildren.org
Se invece volete un bel libro sul corpo umano tra istinto, passione, amore e paure consiglio l'ultimo libro di Daniel Pennac: Storia di un corpo.

venerdì 16 novembre 2012

Le contraddizioni ... presunte o volute? (1)

Sono sempre più stupita delle scelte dei libri esposti nelle librerie religiose. Non faccio nomi, ma chi mi conosce sa a quali mi posso riferire. Non è la prima volta che mi pongo questa domanda. Ma oggi la contraddizione e il paradosso sono così trasparenti ed espliciti che ho prurito alle mani e non resisto nello scrivere. Reputo sconcertante non trovare libri come Ave Mary di Michela Murgia o Come in terra così in cieli di don Gallo e invece trovare in bella vista sul bancone l'ultimo di Paolo Giordano Il corpo umano. Nulla togliere a questo libro: è la mia attuale lettura. Ma mi chiedo: perché questo e non gli altri? Anche questo rimarrà un mistero della Fede. Volutamente senza punto interrogativo.

giovedì 1 novembre 2012

La testimonianza

Quali sono le cose importanti, le priorità che dipingono la nostra vita rendendola una bellezza ai nostri occhi e una testimonianza al mondo?
Eh, la testimonianza. Una bella responsabilità: portare avanti i propri pensieri rendendoli azioni. Ma che bel carico di responsabilità. Una bellezza che non sfuma neanche quando persone che credevi testimoni non si dimostrano tali. Questo perché c'è una bellezza trascendente che non si limita a guardare le tendenze e le debolezze terrene. Sì, una grande delusione ma al contempo una situazione per ingranare la prima e scalare le marce sulle strade della testimonianza ancora con più determinazione. Questa è la rotta, questa è la direzione, questa è la decisione.